Negli ultimi giorni, l’accesso agli incentivi della Transizione 5.0 ha registrato una forte accelerazione. Grazie alle semplificazioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 e alle nuove FAQ, le aziende stanno finalmente sfruttando questa misura per investire in innovazione, efficienza energetica e sostenibilità.
Tuttavia, il futuro della Transizione 5.0 è incerto: il Governo ha annunciato la possibile chiusura anticipata della misura se non ci sarà un incremento significativo nelle richieste.
Cosa sta succedendo alla Transizione 5.0?
Negli ultimi giorni:
✅ I progetti presentati sono aumentati del 12% in meno di due settimane.
✅ Gli investimenti totali sono cresciuti da 1,1 a 1,25 miliardi di euro.
✅ I crediti d’imposta prenotati sono saliti da 516 a 573 milioni di euro (+11%).
Ma siamo ancora lontani dai 6,3 miliardi di euro disponibili. Se le richieste non aumenteranno rapidamente, i fondi potrebbero essere destinati ad altre misure. In questo caso, sarebbe comunque escluso che i fondi possano essere dirottati sulla 4.0, in quanto le risorse del Re Power EU devono tassativamente essere utilizzate per progetti che comportino un miglioramento energetico.
Perché agire subito?
Se hai in mente investimenti in digitalizzazione, efficienza energetica e sostenibilità, il momento di agire è adesso. Ecco perché:
➡️ Fino al 45% di credito d’imposta per interventi di risparmio energetico.
➡️ Credito di imposta maggiorato per il fotovoltaico, fino al 70% .
➡️ Possibilità di cumulo con la ZES, ideale per le imprese del Sud.
Se la misura venisse chiusa, solo chi avrà già avviato la domanda potrà completare l’iter e ottenere i benefici.
Non perdere questa occasione!
La Transizione 5.0 rappresenta un’opportunità concreta per rendere la tua azienda più competitiva e sostenibile. Non aspettare che sia troppo tardi!
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