Un’importante pronuncia della Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Lombardia (sentenza n. 883/5/2025, presidente Izzi, relatore Monfredi), ha sottolineato l’importanza fondamentale delle certificazioni tecniche rilasciate da esperti qualificati per il riconoscimento e la tutela del credito d’imposta in attività di ricerca e sviluppo.
In particolare, una società informatica si era vista contestare dall’Ufficio fiscale il credito d’imposta ottenuto per un progetto software, giudicato dall’Agenzia delle Entrate privo di adeguata innovatività. Tuttavia, il giudice tributario ha accolto l’appello dell’azienda, valorizzando la certificazione prodotta da un esperto iscritto all’albo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit). La sentenza ha così confermato il diritto della società a beneficiare del credito, annullando l’atto di recupero fiscale.
Vi ricordiamo, dunque, che dotarsi di certificazioni tecniche da parte di esperti qualificati rappresenta una solida e determinante difesa anche in caso di contestazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Nikeon rimane a vostra disposizione per ogni ulteriore informazione o supporto operativo riguardo alle certificazioni e alla tutela del credito d’imposta.
Cordiali saluti,
Il Team Nikeon