E’ stata pubblicata sul sito Inail la finestra temporale nel corso della quale sarà possibile caricare le domande per il Bando Isi Inail 2024: a partire dal 14 aprile 2025 ed entro le ore 18.00 del 30 maggio 2025 potranno essere inserite sul portale le domande di agevolazione, procedura necessaria per poter accedere al successivo clickday, del quale invece deve ancora essere resa nota la data.
A chi si rivolge
Imprese: di qualsiasi dimensione, incluse le ditte individuali, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA).
Enti del Terzo Settore: ai sensi del Decreto Legislativo n. 117/2017, per interventi specifici sulla movimentazione manuale di persone.
Assi di finanziamento
- Asse 1 – Riduzione dei rischi tecnopatici e infortunistici: Progetti mirati alla diminuzione delle malattie professionali e all’adozione di modelli organizzativi per la gestione della sicurezza.
- Asse 2 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro: Iniziative per prevenire incidenti attraverso l’implementazione di dispositivi di sicurezza e l’acquisto di attrezzature conformi alle normative vigenti.
- Asse 3 – Bonifica da amianto: Interventi dedicati alla rimozione, smaltimento e sostituzione di materiali contenenti amianto, contribuendo alla tutela della salute dei lavoratori e dell’ambiente.
- Asse 4 – Settori specifici delle micro e piccole imprese: Progetti destinati a settori come trasporto merci, ristorazione e attività artigianali, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza in ambiti particolarmente esposti a rischi.
- Asse 5 – Produzione agricola primaria: Incentivi per micro e piccole imprese agricole che investono in macchinari innovativi e sostenibili, promuovendo pratiche agricole più sicure ed ecologiche.
Contributi
Fino al 65% delle spese ammissibili per i progetti di riduzione dei rischi.
Fino all’80% delle spese ammissibili per progetti di responsabilità sociale e per giovani agricoltori.
I progetti devono rispettare requisiti tecnici specifici, con un importo minimo di 5.000 euro e un massimo di 130.000 euro.
Cumulabilità
I finanziamenti ISI sono compatibili con qualunque altra misura di sostegno finanziata con risorse pubbliche, a condizione che il cumulo non porti il totale del beneficio a superare il 100% del costo.
Esempi di agevolazioni cumulabili sono i Crediti di Imposta 4.0 e 5.0, con i quali, tenendo conto anche del risparmio fiscale che deriva dalla non imponibilità del credito, l’entità complessiva degli aiuti può arrivare anche fino al 100% dell’investimento!
Il contributo viene concesso in “De Minimis”.
Come partecipare
Per partecipare, è fondamentale presentare progetti che mirino al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione all’adozione di tecnologie innovative e sostenibili.
Le spese ammissibili includono l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, nonché l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
Caricamento preliminare delle domande sul portale, possibile dal 14 aprile al 30 maggio 2025.
Per l’invio delle domande è prevista la procedura a clickday, ma nelle passate edizioni i professionisti di Nikeon srl hanno conseguito ben il 94,4% di successi sulle pratiche presentate!!