L’innovazione non è più un’opzione, ma una necessità per la competitività aziendale.

La Regione Abruzzo sta per pubblicare un nuovo bando Ricerca e Sviluppo, che finanzia progetti innovativi in forma collaborativa, incentivando la cooperazione tra imprese e centri di ricerca.

Si tratta di un’opportunità concreta per le aziende che vogliono investire in nuovi prodotti, processi o servizi, migliorando la propria posizione sul mercato e accedendo a contributi a fondo perduto per sostenere i costi della ricerca.

Tuttavia, la progettazione di un’iniziativa vincente richiede tempo e una strategia ben definita. È quindi fondamentale attivarsi fin da subito per strutturare al meglio la candidatura.

Cosa si intende per Ricerca e Sviluppo?

Il concetto di R&S non riguarda solo i laboratori scientifici o l’alta tecnologia, ma include tutte quelle attività finalizzate a creare innovazione in qualsiasi settore produttivo.

Esempi pratici di progetti finanziabili:

  • Industria manifatturiera: sviluppo di un nuovo processo produttivo per ridurre gli scarti e aumentare l’efficienza.
  • Settore alimentare: ricerca di nuove formulazioni per migliorare la conservazione dei prodotti senza additivi chimici.
  • Automazione e digitalizzazione: implementazione di algoritmi di intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione della produzione.
  • Energia e sostenibilità: sviluppo di materiali innovativi per ridurre l’impatto ambientale dei prodotti.

Chi può partecipare al bando Ricerca e Sviluppo?

Il bando è rivolto a:
Micro, piccole e medie imprese (MPMI)
Grandi imprese (che devono partecipare in partenariato)
Enti e Organismi di Ricerca

Il requisito chiave è la collaborazione tra almeno un’MPMI e una grande impresa o un centro di ricerca, creando sinergie che favoriscano il trasferimento tecnologico.

Quali spese vengono finanziate?

Le agevolazioni previste coprono:

  • Personale dedicato alla ricerca e sviluppo (una delle voci di costo più significative per le imprese).
  • Consulenze specialistiche e servizi di ricerca contrattuale.
  • Acquisto o noleggio di strumentazione e attrezzature necessarie per il progetto.
  • Costi indiretti legati all’attività di ricerca (ad esempio, spese generali e di gestione).

Il vantaggio principale? L’azienda non deve sostenere nuovi investimenti in beni materiali, ma può valorizzare le competenze già presenti in organico, riducendo il costo effettivo della ricerca.

Perché è fondamentale attivarsi ora?

Sebbene il bando non sia a sportello, la selezione sarà basata su criteri di innovatività, impatto economico e qualità del partenariato. Un progetto ben strutturato ha molte più possibilità di ottenere il finanziamento.

Nikeon offre un supporto completo per:
🔹 Definizione della strategia progettuale in linea con gli obiettivi del bando.
🔹 Individuazione dei migliori partner industriali e scientifici.
🔹 Redazione della domanda e predisposizione della documentazione necessaria.

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Non lasciare che il tempo giochi a tuo sfavore. Per accedere ai finanziamenti per la Ricerca e Sviluppo in Abruzzo, è fondamentale iniziare subito la progettazione e strutturare un dossier solido.

Nikeon è a disposizione per affiancare la tua impresa in tutte le fasi della candidatura. Prenota ora una consulenza senza impegno per valutare le opportunità disponibili e massimizzare le possibilità di successo.

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