Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente approvato una nuova direttiva, che stabilisce le linee guida per l’allocazione di 250 milioni di euro del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) per il periodo 2021-2027.
Questi fondi sono destinati a sostegno dei Contratti di sviluppo nella Zona Economica Speciale (ZES Unica), che comprende i territori delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Risorse Disponibili
La direttiva, in linea con il Decreto-Legge n. 91/2017 e la deliberazione CIPESS n. 34/2022, disciplina l’allocazione di 250 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 per i Contratti di Sviluppo nelle Zone Economiche Speciali (ZES).
- 200 milioni di euro: finanziamento di programmi di sviluppo industriale e tutela ambientale.
- 50 milioni di euro: finanziamento di programmi di sviluppo di attività turistiche.
Tali programmi devono essere in linea con le disposizioni degli articoli 5, 6 e 7 del decreto del 9 dicembre 2014, che regolamenta i Contratti di sviluppo.
I progetti ammissibili devono includere, su iniziativa di una o più imprese, piani di sviluppo che prevedono investimenti e possono integrare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione che siano interconnessi e funzionali.
Invitalia, agendo per conto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sarà responsabile dell’istruttoria per determinare l’ammissione a tali agevolazioni.
Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per stimolare l’economia delle regioni del Mezzogiorno, promuovendo lo sviluppo industriale, la tutela ambientale e il rafforzamento del settore turistico in queste aree cruciali.